comfort foodIl comfort food è sempre più in voga in Italia, ma di cosa di tratta? Con il termine comfort food si indicano quegli alimenti e quei piatti in grado di provocare, in chi li consuma, forti emozioni e un grande senso di piacere. A caratterizzare il comfort food è quindi il perfetto connubio tra cibo ed emozioni: si tratta soprattutto di alimenti legati alla nostra infanzia, ai nostri ricordi migliori e in grado di infondere sicurezza, tranquillità e gioia in chi li mangia.

Il comfort food non è una novità: ognuno di noi ha il proprio piatto del cuore, quello a cui non rinuncerebbe mai e soprattutto quel piatto in cui "rifugiarsi" nei cosiddetti "momenti no".

Esistono, poi, pietanze legate inesorabilmente al ricordo: la torta della nonna, la pasta fatta in casa, i biscotti…. sono piatti che ci riportano al passato e, generalmente, fanno riaffiorare in noi ricordi di un’infanzia particolarmente felice e di persone a noi molto care.

Per gli italiani, l’ingrediente principale del comfort food è quindi l’emozione. Ogni boccone è carico di ricordi, affetto, sentimento e anche nostalgia di un tempo felice.

Viene da sé che questo tipo di pietanze si consuma soprattutto nei momenti di particolare stress, in cui si ha bisogno di concedersi una coccola ed una gratificazione immediate. Il comfort food ha quindi una forte funzione consolatoria, più la vita ci mette sotto pressione e più tendiamo a cercare una via di fuga nel passato e soprattutto nella nostra infanzia e il cibo risulta la strada più semplice per un tuffo nei ricordi.

Data la forte valenza consolatoria del comfort food è bene prestare molta attenzione a ciò che ingurgitiamo nei momenti negativi: questi alimenti danno una tale sensazione di benessere da spingerci a non tenere minimamente in considerazione il loro contenuto calorico e il loro impatto sul nostro organismo. Vi sono alimenti, in grado, più di altri, di favorire il rilascio di endorfine, dopamina e serotonina e capaci, di conseguenza, di influenzare il nostro umore e ridurre la percezione dello stress.

Purtroppo, tra questi alimenti, primeggia il popolarissimo junk food: il cibo spazzatura dei fast food caratterizzato da uno scarsissimo livello nutrizionale e da un contenuto calorico elevatissimo.

È bene prestare attenzione quindi ai cibi consolatori saturi di grassi nocivi per la nostra bellezza e, soprattutto, per la nostra salute.

Fortunatamente pare che gli italiani siano maggiormente legati al ricordo piuttosto che all’immediato benessere regalato dal cibo spazzatura quindi nelle loro tavole e dispense la fanno da protagonista principalmente piatti semplici, legati alla tradizione e per questo così ricchi di ricordi e di amore.

A dimostrazione di ciò basta pensare al successo dirompente che stanno avendo, soprattutto negli ultimi anni, le trattorie: luoghi in cui ci si immerge in sapori veri, legati al passato e alla genuinità.